Associazione combattenti e reduci di guerra

La struttura, caratterizzata da un arco a sesto acuto, conserva un bassorilievo nella facciata, recante l’araldica civica di Acerenza seguita da un’iscrizione, databile verso la fine del XV secolo, di Re Ferdinando I d’Aragona: «Vetus, Florida, Fides Acheruntia. Per Regem Ferdinandum Coronata». La costruzione è identificata come la chiesa di Santa Maria la Vetrana durante la visita pastorale di Mons. G.M. Saraceno nel 1543 e di Mons. Lanfranchi nel 1666. Successivamente, a partire dal periodo post-unitario, viene conosciuta come Sedile dei Notabili e primo Municipio della città. Oggi è sede dell’Associazione Combattenti e Reduci di Guerra.