Parco urbano delle cantine

Numerose cavità scavate nell’arenaria di età pliocenica (5,5-2,5 milioni di anni fa) vengono oggi utilizzate per la lavorazione e lo stoccaggio del vino aglianico, grazie al mantenimento costante della temperatura e dell’umidità. Le cantine sono caratterizzate dalla presenza di palmenti, cisterne e pozzi scavati nella roccia. Il Parco si trova sull’area dell’antico circuito murario altomedievale di Acerenza e nella sua porzione centrale è possibile ammirare la fontana sorgiva della Pila.